amare di Assenzio
di luppolo
birra Isaac
Easy to drink
Easy to drink. Per consentire la massima facilità di consumo e senza servizio, i beer cocktail Baladin sono confezionati in lattina con l’esclusiva apertura totale che ne facilita la mescita ma che trasforma la stessa lattina, preventivamente raffrescata, in un pratico e simpatico contenitore da cui si può bere direttamente o con una cannuccia. Un approccio moderno ed eco-sostenibile in cui crediamo.
Servito al tavolo
Al tavolo. I Cocktail Baladin possono essere serviti al tavolo, in bicchiere con giaccio e topping a piacimento del barman. L’aggiunta del ghiaccio ne determinerà una variante di sapore rendendo ogni proposta, più secca.
Beermouth & Tonic
Il Beermouth in un grande classico
Gusto/Aspetto
Di colore giallo tenue, con riflessi ambrati quasi aranciati; al naso il profilo del Beermouth risulta ben riconoscibile, con gradevoli rimandi alle sue note profonde, armoniche ed eleganti.
Al gusto, le delicate note lievemente amaricanti si alternano alle note fresche di scorza di agrumi, che prolungano il sorso. Il finale è persistente ed equilibrato, con un piacevole tocco citrico che conferisce una grande bevibilità complessiva.
Note Degustative
-
Profondità
-
Freschezza
-
Aromaticità
Abbinamenti
Lo consigliamo a fine pasto, accompagnato da una pasticceria secca.
Note tecniche
- Grado Alcolico 6,0%
- Temperatura di servizio: 6/8°C
Gin & Tonic
Il mix più apprezzato del momento, con distillato di birra e tonica italiana
Gusto/Aspetto
Limpido e brillante, dalla bolla medio fine e ben persistente, risulta ricco e profumato all’olfatto, di resina grazie al ginepro, seguito da note floreali e citriche degli altri botanicals che compongono il distillato.
In bocca si presenta asciutto, pulito ed amaro, per poi esprimere sensazioni floreali, dove si esalta il profilo delicato della rosa centifolia e quello deciso, che ricorda la cucina mediorientale della rosa damascena, ed agrumate, di lime e bergamotto. Il gin e la Tonica Baladin dialogano perfettamente lasciando infine una bocca pulita, che richiama il prossimo sorso.
Note Degustative
-
Amaro
-
Agrume
-
Speziatura
Abbinamenti
Perfetto a tutto pasto, dove riesce a sostenere piatti ricchi, esaltandosi soprattutto con carni saporite, alla griglia, grazie all’aromaticità del ginepro e alla nota delicatamente amara.
Note tecniche
- Grado Alcolico 6,7 %
- Temperatura di servizio: 6/8°C
Moscow Beer
Lo storico cocktail delicatamente piccante ancora più ricco
Gusto/Aspetto
Color giallo paglierino, delicatamente opaco; al naso spiccano immediatamente le note speziate dello zenzero, liberando poi il campo a quelle vegetali ed agrumate della birra [Sud di Baladin]. Al palato è fresco e piccante di zenzero grazie al [Ginger Beer Baladin], per poi confondersi in sensazioni agrumate, poi delicatamente amare di luppolo luppolate, per poi terminare e restare persistente e spicy in bocca a lungo.
Note Degustative
-
Amaro
-
Agrume
-
Speziatura
Abbinamenti
Si sposa perfettamente ad cucina esotica, una poke hawaiana con salmone, avocado ed edamame, fantastico col sushi, o con una crepe Jianbing.
Note tecniche
- Grado alcolico: 6,5 %
- Temperatura di servizio: 6/8°C
Beer Hugo
Uno degli aperitivi più glamour del momento, ancora più gustoso
Gusto/Aspetto
Di colore limpido, paglierino e brillante, con una bolla fine che persiste nel tempo: si distingue al naso per sensazioni floreali e di pasticceria, delicatamente luppolate di birra.
In bocca spiccano le note floreali di fiore di sambuco e lavanda, quelle pungenti ed erbacee di menta piperita piemontese, per terminare con un leggero sentore amaro e agrumato della birra
Note Degustative
-
Amaro
-
Critico
-
Floreale
Abbinamenti
Perfetto per un pasto leggero, magari a base di pesce azzurro, poiché ben si lega col suo gusto discreto alle pietanze più delicate.
Note tecniche
- Grado alcolico: 6,3 %
- Temperatura di servizio: 6/8°C
Beer Americano
Il gusto aromatico e amaro dell’aperitivo italiano per eccellenza
Gusto/Aspetto
Di color rosso mattone e melograno, limpido e brillante, dalla bolla fine e persistente.
Al naso spiccano le note speziate di vermouth e bitter, arricchite dalle sensazioni di luppolo della birra [Baladin 4.8].
Si presenta al palato amaro in ingresso, di genziana e artemisia, lasciando poi spazio a piacevoli note agrumate di arancio amaro e chinotto, di spezia calda, macis ed erbe alpine, per esaltarsi nuovamente su un finale amaro di luppolo, lungo e persistente.
Note Degustative
-
Amaro
-
Agrume
-
Speziatura
Abbinamenti
Perfetto per un aperitivo di salumi e formaggi, anche stagionati, e verdure alla griglia.
Note tecniche
- Grado alcolico: 7,0 %
- Temperatura di servizio: 6/8°C
Sidro Spritz
Il cocktail italiano più bevuto nel mondo ma con sidro di mele
Gusto/Aspetto
Di color arancio e miele spicca subito al naso con note delicate di mandarino, anche verde, che si confondono con quelle speziate da bitter e fresche di mela del [Sidro Baladin].
Al palato si libera nella sua complessità delicatamente amara di genziana e scorze di arancio amaro, rivelandosi pieno e perfettamente in equilibrio tra scorze di agrumi ed erbe amare, lasciando un finale persistente e fragrante di mela verde.
Note Degustative
-
Amaro
-
Agrume
-
Speziatura
Abbinamenti
Perfetto per un aperitivo classico, a base di tartine e pinzimonio, o per accompagnare un pranzo leggero, a base di pesce, insalate e frutta fresca.
Note tecniche
- Grado alcolico: 5,3 %
- Temperatura di servizio: 6/8°C
Beermouth & Tonic
La storia del gin tonic (a cura di Michele Marzella) “Il gin tonic è il long drink che nasce dal desiderio di stare bene. Nacque infatti per mano dei soldati inglesi, durante la dominazione in India, quando per limitare i danni della malaria erano soliti sorbire una bevanda amarissima al chinino, detta Acqua Tonica. Questa bevanda, ben lontana dalle gradevoli bevande di oggi, veniva allungata con il gin per renderla accettabile al gusto.“
Durante la fase di formulazione del Beermouth, il gruppo di lavoro composto da Teo, Dennis Zoppi e Giacomo Donadio, aveva deciso che la ricetta definitiva - frutto di molti mesi di incessante lavoro - per potersi ritenere davvero completa e ultimata avrebbe dovuto superare una prova: essere una compagna perfetta per la tonica.
Il risultato sorprese tutti profondamente. Con la diluizione, e a quelle temperature di servizio, il Beermouth si apriva e si trasformava. I rimandi alle sue componenti profonde, intense, complesse, donavano eleganza. Ma, allo stesso tempo, esplodevano le note fresche di scorza di agrumi, che invitavano al sorso.
Si era aperto un nuovo cammino e restava solo un passaggio per la perfezione: creare una tonica ideale per quell’abbinamento, capace di valorizzarne e di esaltarne tutti i profili senza coprili. Una tonica delicata ed estremamente elegante, che avrebbe completato il bouquet con grande sensibilità.
Una tonica con un’anima propria, che parlasse di un territorio e delle sue tradizioni.
Teo, si lanciò nell’impresa e creò la Tonica al Fieno con estratto di fieno maggengo (primo taglio primaverile), dalle note erbacee perfettamente equilibrate con l’amaro del chinino.
Il Beermouth & Tonic può essere definito un twist on classic del Gin & Tonic. Ma non è solo quello. È un’unione di saperi, uno scambio, un incontro. È un prodotto che racconta il territorio dove è nato e la voglia di sperimentare delle persone che lo abitano. È una nuova proposta che si appoggia rispettosamente sulle spalle di un gigante/classico senza tempo, e da lì desidera indicare nuovi cammini percorribili. Nuovi sconfinamenti.
Gin & Tonic
La storia del gin tonic (a cura di Michele Marzella) “Il gin tonic è il long drink che nasce dal desiderio di stare bene. Nacque infatti per mano dei soldati inglesi, durante la dominazione in India, quando per limitare i danni della malaria erano soliti sorbire una bevanda amarissima al chinino, detta Acqua Tonica. Questa bevanda, ben lontana dalle gradevoli bevande di oggi, veniva allungata con il gin per renderla accettabile al gusto”.
La storia del Gin Tonic Baladin? Semplice… è il cocktail più amato da Teo che ha voluto creare la sua personale edizione. Per farlo non ha scelto compromessi, ha ricettato un gin assieme all’amico Carlo Quaglia dell’omonima distilleria, utilizzando alcol distillato da birra e ha aggiunto la Tonica Baladin con il giusto equilibrio di chinino per trovare la nota amaricata ideale. A Teo piace assaporarlo come aperitivo nel giardino del Baladin Open Garden.
Per consentire la massima facilità di consumo, i beer cocktail Baladin sono confezionati in lattina con apertura totale che ne facilita la mescita ma che trasforma la stessa lattina, preventivamente raffrescata, in un pratico e simpatico contenitore da cui si può bere direttamente o con una cannuccia.
Moscow Beer
Le origini del Moscow Mule (a cura di Michele Marzella)“Il Moscow è il cocktail che descrive la resilienza. Questo drink di successo nasce infatti dall’incontro di tre sfortunati imprenditori. Erano gli anni 40, quando in un bar di New York, tre imprenditori in difficoltà si incontrarono: il primo produceva una vodka (oggi molto celebre), il secondo una bevanda allo zenzero detta “ginger beer”, mentre il terzo, o meglio, la terza, gestiva un magazzino di prodotti in rame ed era letteralmente sommersa di tazze in rame. Da questo incontro nacque il celebre Moskow Mule, che Baladin ha voluto reinterpretare “speziando” una vera e pregiata birra”.
I beer cocktail Baladin nascono dall’idea di riproporre dei classici della miscelazione utilizzando la birra artigianale che con le sue caratteristiche aromatiche ben si presta a questo gioco, rispettoso, di rivisitazione. Da tempo Baladin propone nei suoi locali dei “twist on classic” per i clienti che amano i cocktail ed è il successo di questa proposta che ha stimolato la voglia di Teo di creare un drink pronto per essere consumato in ogni occasione: seduti ad un tavolo di un bar e pub oppure comodamente seduti sul divano di casa. A renderli una proposta unica e alternativa non è solamente l’uso della birra ma anche l’impiego, nel creare la liquoristica, di alcol distillato da birra. Idea nata per dare nuova vita alla birra in stock che non si è potuta consumare a causa del lockdown ma che - in realtà - ha stimolato un approccio ancora più in linea col pensiero Baladin di voler creare quanto più possibile, una filiera corta e controllata. Per il Moscow Beer, cocktail speziato dalle note agrumate, Teo ha scelto una birra simbolo dell’italianità della filiera agricola del suo birrificio, la Sud di Baladin. Le sue note agrumate e la sua leggerezza hanno trovato un matrimonio ideale con la piccantezza dello zenzero della bibita Ginger Beer Baladin. Un drink senza ombra di dubbio 100% Baladin.
Per consentire la massima facilità di consumo, i beer cocktail Baladin sono confezionati in lattina con apertura totale che ne facilita la mescita ma che trasforma la stessa lattina, preventivamente raffrescata, in un pratico e simpatico contenitore da cui si può bere direttamente o con una cannuccia.
Beer Hugo
Le origini del cocktail Beer Hugo (a cura di Michele Marzella) : “La paternità del cocktail Hugo è sicuramente discussa. La cosa certa è che sia un cocktail di origine trentina dove, grazie ai pregiati liquori a base di fiori di sambuco, venne proposta nei rifugi di alta montagna una alternativa “aromatica” al classico spritz.”
Oggi abbiamo deciso di rendere onore a questo moderno best seller, in una chiave nuova.
I beer cocktail Baladin nascono dall’idea di riproporre dei classici della miscelazione utilizzando la birra artigianale che con le sue caratteristiche aromatiche ben si presta a questo gioco, rispettoso, di rivisitazione. Da tempo Baladin propone nei suoi locali dei “twist on classic” per i clienti che amano i cocktail ed è il successo di questa proposta che ha stimolato la voglia di Teo di creare un drink pronto per essere consumato in ogni occasione: seduti ad un tavolo di un bar e pub oppure comodamente seduti sul divano di casa. A renderli una proposta unica e alternativa non è solamente l’uso della birra ma anche l’impiego, nel creare la liquoristica, di alcol distillato da birra. Idea nata per dare nuova vita alla birra in stock che non si è potuta consumare a causa del lockdown ma che - in realtà - ha stimolato un approccio ancora più in linea col pensiero Baladin di voler creare quanto più possibile, una filiera corta e controllata. Nell’interpretare il Beer Hugo, si è scelto di utilizzare la Isaac di Baladin, per le sue fresche note agrumate date dai preziosi agrumi provenienti dal sud d’Italia.
Per consentire la massima facilità di consumo, i beer cocktail Baladin sono confezionati in lattina con apertura totale che ne facilita la mescita ma che trasforma la stessa lattina, preventivamente raffrescata, in un pratico e simpatico contenitore da cui si può bere direttamente o con una cannuccia.
Beer Americano
Le origini dell'Americano (a cura di Michele Marzella) “L’americano, l'aperitivo tanto apprezzato dagli italiani per il suo bilanciamento dolce amaro, e che tante storie lega all’origine del suo nome. Per alcuni era “bere alla maniera degli americani” per altri era il drink per omaggiare il gigante “americano” primo Carnera. A noi piace la versione più piemontese delle storie: americano da “amaricà” rendere più amaro.”
Da questa storia di orgoglio campanilistico che abbiamo pensato al Beer Americano, dove la birra, con la sua elegante nota amara, diventa coprotagonista di un cocktail storico.
I beer cocktail Baladin nascono dall’idea di riproporre dei classici della miscelazione utilizzando la birra artigianale che con le sue caratteristiche aromatiche ben si presta a questo gioco, rispettoso, di rivisitazione. Da tempo Baladin propone nei suoi locali dei “twist on classic” per i clienti che amano i cocktail ed è il successo di questa proposta che ha stimolato la voglia di Teo di creare un drink pronto per essere consumato in ogni occasione: seduti ad un tavolo di un bar e pub oppure comodamente seduti sul divano di casa. A renderli una proposta unica e alternativa non è solamente l’uso della birra ma anche l’impiego, nel creare la liquoristica, di alcol distillato da birra. Idea nata per dare nuova vita alla birra in stock che non si è potuta consumare a causa del lockdown ma che - in realtà - ha stimolato un approccio ancora più in linea col pensiero Baladin di voler creare quanto più possibile, una filiera corta e controllata. Grazie al Beer Americano è nata una preziosa collaborazione con il gruppo Affini di Davide Pinto e del bravissimo bartender Michele Marzella. Contattati per poter utilizzare nella ricetta il loro cocktail “Nuvolari” - amato da Teo per le sue note di chinotto - durante gli incontri è nata un’affinità creativa straordinaria che ha reso naturale il percorso di lavorare assieme su questo beer cocktail.
Per consentire la massima facilità di consumo, i beer cocktail Baladin sono confezionati in lattina con apertura totale che ne facilita la mescita ma che trasforma la stessa lattina, preventivamente raffrescata, in un pratico e simpatico contenitore da cui si può bere direttamente o con una cannuccia.
Sidro Spritz
La storia dello Spritz (a cura di Michele Marzella) “Lo Spritz, il più italiano degli aperitivi, deve in realtà la sua origine ai soldati austriaci che, durante la dominazione austro ungarica tra Settecento ed Ottocento, usavano “spruzzare” i vini veneti, considerati troppo alcolici, con acqua frizzante.
Noi abbiamo deciso di “spruzzare” il liquore aperitivo, con il pregiato sidro di mele baladin, per uno Sidro Spritz indimenticabile”.
Il Sidro Spritz è uno dei cocktail più amati dagli appassionati che frequentano i locali Baladin. Il fermentato di mele, tanto amato da Teo, è presente nella gamma Baladin da quando iniziò una produzione con un artigiano francese e più recentemente è diventato una collaborazione tutta italiana che utilizza un mix di mele 100% italiane. Nel pensare allo Spritz occorreva una componente acida tipica del vino che è stata ritrovata nel sidro che ha apportato una nota aromatica di frutta.
Per consentire la massima facilità di consumo, i beer cocktail Baladin sono confezionati in lattina con apertura totale che ne facilita la mescita ma che trasforma la stessa lattina, preventivamente raffrescata, in un pratico e simpatico contenitore da cui si può bere direttamente o con una cannuccia.